Messina

Nel corso dei secoli, diversi eventi distruttivi hanno devastato la città, che oggi presenta un aspetto moderno, frutto soprattutto delle ultime ricostruzioni dopo il terremoto del 1908 e i bombardamenti dal 1940 al 1943. Molte delle opere d’arte e degli edifici realizzati nei secoli sono andati perduti, ma la città conserva ancora esempi monumentali di assoluta rilevanza.

Nel centro storico di Messina La Basilica Cattedrale protometropolitana di Santa Maria Assunta o Duomo di Messina.

• La chiesa della Santissima Annunziata dei Catalani o chiesa di Santa Maria Annunciata di Castello a Mare detta dei Catalani.
• La basilica santuario minore di Sant’Antonio di Padova e Sacro Cuore di Gesù è un luogo di culto cattolico.
• Il santuario della Madonna di Montalto. Primitiva chiesa di Montalto o chiesa di Santa Maria dell’Alto e monastero dell’Ordine cistercense sul colle della Caperrina.
• La chiesa della Madonna di Pompei.
• Palazzo Zanca sede del municipio.
• Galleria Vittorio Emanuele III, Unica nel suo genere nel Meridione insieme alla galleria Umberto I di Napoli.
• Teatro Vittorio Emanuele II è il principale teatro della città di Messina.
• Palazzo del Monte di Pietà, edificio progettato dall’architetto Natale Masuccio.
  
• Statua dell’Immacolata Concezione, situata a fianco del Duomo.
  
• Monumento alla Regina Elena di Savoia.
• Monumento a Papa Giovanni Paolo II.
• Monumento Casa del Puparo o Casa Cammarata.
• Fontana di Orione sita in Piazza Duomo.
• Fontana del Nettuno sita in piazza Unità d’Italia.
• Fontana Senatoria collocata sul lato sud del Palazzo Municipale.
• Castello del Santissimo Salvatore.
• Castel Gonzaga.
• Real Cittadella Imponente costruzione militare a pianta stellare, situata all’imboccatura della falce del porto.